L’assicurazione auto storiche è un tipo particolare di polizza auto che deve essere stipulata in caso si possieda un’auto storica circolante su strada pubblica. Nonostante l’età e i forti limiti in termini di velocità e circolazione, anche le auto storiche o d’epoca devono infatti essere coperte da RCA (responsabilità civile auto).
Le caratteristiche di questa assicurazione, tuttavia, sono diverse rispetto a quelle di una vettura comune.
I requisiti richiesti
Prima di tutto, l’assicurazione auto storiche non può essere richiesta da qualsiasi automobilista e per tutti i veicoli, per quanto datati.
Ci sono infatti alcuni requisiti minimi, ovvero:
- età del guidatore: l’intestatario delle polizza deve avere più di 23 anni.
- età del veicolo: devono essere passati almeno 20 anni dalla data di costruzione del modello.
Se queste condizioni vengono rispettate, è possibile godere di una serie di vantaggi rispetto ad una RC auto classica.
I vantaggi
- Classe di merito fissa: il guidatore non è sottoposto all’assegnazione delle classi di merito, ma viene inserito in automatico in una categoria specifica.
- Guida libera: nella maggior parte dei casi l’assicurazione auto storiche e d’epoca è a guida libera. Questo significa che il veicolo è assicurato indipendentemente dalla persona che lo guida.
- Assicurazione cumulativa: se sei un appassionato di auto d’epoca o storiche e ne possiedi più di una, sappi che esistono delle polizze agevolate e cumulative a copertura delle diverse vetture. Si tratta della cosiddetta opzione garage.
Oltre a questo, anche il premio assicurativo è privilegiato e il risparmio in termini di costi è maggiore rispetto ad una vettura standard: solitamente un’assicurazione di questo tipo può costare intorno ai 100€ all’anno.
Per richiedere l’assicurazione auto storiche è necessario rivolgersi alla propria compagnia assicuratrice, dimostrando di essere in regola con i requisiti richiesti. In secondo luogo sarà necessario presentare ulteriori documenti a seconda che l’auto da assicurare sia d’epoca o storica.
Differenze fra auto storiche e auto d’epoca
Spesso queste due tipologie di auto vengono confuse ma in realtà hanno caratteristiche ben distinte:
- le auto storiche: sono regolarmente iscritte all’ASI (Automotoclub Storico Italiano), previa registrazione presso uno dei club automobilistici federati riconosciuti dall’art. 60 del Codice della Strada (lo Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI). Esse possono circolare su strada.
- le auto d’epoca: non sono iscritte all’ASI. Esse sono state radiate d’ufficio dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Queste vetture, pertanto, non hanno più i requisiti tecnici previsti dalla motorizzazione civile e sono interdette alla normale circolazione.
Per assicurare un’auto storica, dunque, bisognerà presentare alla compagnia assicuratrice il certificato di rilevanza storica e collezionistica di cui sono in possesso tutte le vetture iscritte all’ASI.
Per assicurare un’auto d’epoca, invece, il primo passo da fare è rivolgersi ad un club federato e successivamente iscrivere l’auto all’ASI. In tal modo ne verrà riconosciuta la storicità e si potrà procedere con l’assicurazione e con la conseguente possibilità di circolare su strada pubblica.