Se in principio la scelta dell’automobile contempla quasi sempre il fattore estetico, in un secondo momento una notevole rilevanza viene attribuita sicuramente agli optional. Ce ne sono di tanti tipi che offrono diverse comodità, più o meno utili a seconda delle necessità di chi li usa. Cerchiamo dunque di capire come questi elementi accessori possono migliorare l’esperienza di guida o aumentarne addirittura la sicurezza.
Ascesa e declino del navigatore
Il navigatore o sistema di navigazione ha vissuto fino a qualche anno fa un vero e proprio momento di gloria. Si trattava del non plus ultra, una vera e propria rivoluzione rispetto alla consultazione delle voluminose mappe stradali in formato cartaceo. Oggigiorno, in taluni casi il navigatore non viene nemmeno considerato un optional, ma è parte integrante della vettura. E se non è presente, le richieste di questo optional si sono comunque ridotte considerando che qualsiasi smartphone può essere utilizzato comodamente anche come navigatore.
Sempre connessi con il Wi-Fi
Tra gli optional più richiesti e in linea con i tempi, vi è senza dubbio il Wi-Fi: tramite una sim 4G e delle antenne all’interno dell’abitacolo, sarà possibile connettere i dispositivi mobili quando si è in viaggio. Navigatori, telefoni, tablet e portatili potranno essere utilizzati a pieno, proprio come nel salotto di casa.
Le prestazioni del Wi-Fi in auto sono ovviamente inferiori rispetto a quelle fornite dal nostro modem domestico e dipendono da fattori quali velocità di crociera, potenza delle antenne e qualità del segnale (3G o 4G).
In auto come in nave con il cruise control
Il controllo automatico della velocità, o cruise control, è molto utile per chi compie lunghi viaggi in quanto permette di mantenere la velocità costante ed evitare di superare distrattamente il limite massimo rendendo la guida più confortevole. Esiste anche il modello adattivo, che tramite sensori posizionati anteriormente alla vettura, riduce automaticamente la velocità o frena in presenza di ostacoli sotto una certa distanza di sicurezza…una sorta di terzo occhio sulla strada.
Un’ampia gamma di sensori
Da qualche anno a questa parte viene poi molto pubblicizzato un ulteriore optional che ci assiste durante la guida, in particolare nei centri urbani: stiamo parlando del sensore di rilevamento dei pedoni. Questo optional funziona tramite telecamere stereoscopiche e multifunzione, e un radar a medio o lungo raggio che permette all’auto di rilevare la presenza di pedoni o oggetti difficilmente identificabili, come spartitraffico o passeggini davanti e dietro l’auto, avvisando il guidatore attraverso un segnale acustico fino all’attivazione di freni di emergenza nel caso in cui il pericolo sia considerato significativo.
Estremamente utili sono poi i sensori di parcheggio: anche per i più abili alcune volte incastrarsi nell’unico parcheggio libero può non essere cosa facile e qualche aiuto in più per evitare ammaccature alla macchina nuova è sempre ben accetto. In aggiunta possono essere montate telecamere posteriori, sistemi di freno di emergenza automatici e addirittura il famoso park assist, migliorato sempre di più nel corso degli anni: a oggi è capace di svolgere l’intera manovra in automatico, in spazi davvero ridotti.
Una precisazione rimane pur sempre d’obbligo: per quanto questi servizi accessori siano utili e rendano la guida confortevole e sicura, non devono essere assolutamente considerati sostituti dell’attenzione, del buon senso e della prudenza, ossia i tre ingredienti strettamente necessari che il guidatore non deve mai e poi mai dimenticare.