Solo qualche mese, ahinoi in corrispondenza di tragedie, ci siamo ritrovati a parlare di bambini molto piccoli dimenticati in auto dai loro genitori e abbiamo visto come istituzioni e imprese si siano attivate per l’adozione di dispositivi che possano impedire il più drammatico degli epiloghi. Non si tratta di pura disattenzione, talvolta un pizzico di ignoranza fa sì che non si conosca la rapidità con cui l’abitacolo di un’auto possa surriscaldarsi, soprattutto d’estate. Non che con la stagione fredda ci si debba sentire esenti da questo “pensiero”! La tecnologia ci viene allora incontro per fare in modo che, qualunque possa essere la causa, nessun bambino -e aggiungiamo nessun animale- venga più dimenticato all’interno di una vettura.
In attesa che a livello normativo si faccia qualche passo avanti, una squadra di giovani ingegneri italiani riuniti sotto la ragione sociale Noratech S.r.l. ha affinato il tanto decantato dispositivo il cui nome è tutto un programma: KIP, Keep Infant Protected. KIP è un dispositivo elettronico composto da un tappetino da collocare sotto il cuscino del seggiolino del bambino -o sotto il trasportino dell’animaletto. All’interno di questo tappetino si trova un componente in grado di connettersi con un’apposita applicazione per smartphone…chi se non meglio dello smartphone può scandirci gli impegni e le notifiche in arrivo!? Quindi, una volta scaricata la app dallo store di riferimento, è sufficiente collegare il dispositivo al telefono: compito di KIP è di segnalare mediante notifiche e sms la propria posizione e quindi quella del bambino o dell’animale. Se KIP avverte che il conducente si allontana dal mezzo superando una certa distanza preimpostata ed è ancora rilevato a bordo il peso del bambino, scatta la segnalazione.
Ok, semplicissimo. E se dimentichiamo anche il telefono in auto? Gli ingegneri di Noratech hanno pensato anche a questa evenienza: se il dispositivo percepisce -grazie a una serie di sensori di movimento- che abbiamo lasciato lo smartphone in auto, poco dopo comincia ad allertare i numeri di emergenza precedentemente indicati nell’app, segnalando la posizione dell’auto mediante il GPS.