Il 2024 porta con sé importanti cambiamenti al Codice della Strada, introdotti per migliorare la sicurezza stradale, incentivare comportamenti responsabili e affrontare nuove sfide della mobilità sostenibile. Ecco una panoramica delle principali modifiche e delle nuove sanzioni introdotte.
Quando entrerà in vigore il nuovo Codice della Strada 2024?
La riforma del Codice della Strada è stata approvata dal Senato il 20 novembre, dopo aver già ricevuto il via libera dalla Camera. Ora è un provvedimento definitivo.
L’entrata in vigore seguirà alcune formalità:
- La firma del Presidente della Repubblica.
- La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
- La decorrenza di 15 giorni dalla pubblicazione, in assenza di specifiche contrarie.
Il Ministro Salvini ha dichiarato che punta a far entrare il Codice della Strada in vigore entro la fine di novembre e comunque prima di Natale, per permettere l’applicazione delle norme già nel 2024.
Le principali novità del Codice della Strada 2024
1. Multe più salate per l’uso del cellulare alla guida
L’uso improprio dello smartphone durante la guida resta una delle principali cause di incidenti. Dal 2024, le sanzioni diventano ancora più severe:
- Prima violazione: multa da 422 a 1.697 euro e decurtazione di 8 punti dalla patente (anziché i precedenti 5).
- Recidiva entro due anni: sospensione della patente da 7 giorni a 2 mesi, con una revisione obbligatoria.
Obiettivo: contrastare la distrazione alla guida e ridurre incidenti legati all’uso di dispositivi elettronici.
2. Tolleranza zero per alcol e droghe
Viene introdotta una politica di tolleranza zero per i conducenti professionali (autisti di autobus, camionisti, tassisti) e per i neopatentati (patente da meno di 3 anni):
- Divieto assoluto di consumo di alcol prima di mettersi al volante. Anche livelli minimi comportano multe salatissime e il ritiro della patente.
- Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: sospensione immediata della patente per 2 anni e multe fino a 6.000 euro.
Novità: Vengono potenziati i controlli su strada con test salivari istantanei per rilevare la presenza di sostanze proibite.
3. Stretta su monopattini e veicoli elettrici
Con l’aumento della mobilità elettrica, arrivano regole più stringenti per garantire una convivenza sicura tra pedoni, automobilisti e utenti di monopattini:
- Obbligo di casco per tutti (non solo per i minorenni).
- Assicurazione obbligatoria per i proprietari di monopattini elettrici.
- Limite di velocità ridotto a 20 km/h su strada e 6 km/h nelle aree pedonali.
- Sanzioni da 100 a 400 euro per chi circola senza casco o assicurazione.
4. ZTL e mobilità sostenibile
Le Zone a Traffico Limitato (ZTL) si espandono in molte città italiane, con l’obiettivo di incentivare la mobilità sostenibile. Le nuove normative includono:
- Ingressi non autorizzati in ZTL: multe da 164 a 664 euro.
- Bonus per mezzi green: incentivi per l’acquisto di biciclette e veicoli elettrici, insieme a una maggiore disponibilità di parcheggi riservati.
5. Parcheggio selvaggio e sosta vietata
Le sanzioni per il parcheggio irregolare diventano più severe, soprattutto per chi ostacola pedoni o mezzi pubblici:
- Parcheggio su marciapiedi o piste ciclabili: multa da 100 a 400 euro.
- Occupazione di posti riservati ai disabili senza autorizzazione: multa fino a 660 euro e decurtazione di 6 punti dalla patente.
6. Sicurezza per i pedoni
Aumenta l’attenzione per la sicurezza dei pedoni:
- Obbligo di fermarsi completamente in prossimità di strisce pedonali quando un pedone si appresta ad attraversare, con multe fino a 650 euro per chi non rispetta questa norma.
- Introduzione di attraversamenti pedonali smart, dotati di sensori e illuminazione migliorata per aumentare la visibilità nelle ore serali.
7. Modifiche ai limiti di velocità
Cambiano i limiti di velocità in alcune aree:
- Riduzione a 30 km/h nelle zone residenziali per proteggere pedoni e ciclisti.
- Rafforzamento degli autovelox mobili per disincentivare il superamento dei limiti, con multe più alte e maggiore trasparenza sull’uso dei proventi delle sanzioni.
Le nuove normative del Codice della Strada 2024 riflettono un impegno deciso verso una mobilità più sicura, sostenibile e rispettosa delle esigenze di tutti gli utenti della strada. Per evitare sanzioni, è essenziale aggiornarsi e adottare comportamenti responsabili alla guida.