La realtà virtuale arriva nelle scuole guida italiane grazie al nuovo Simulatore didattico di Guida “Ready2Go”, cuore dell’insegnamento nelle oltre 200 autoscuole del Network ACI.
Il nuovo simulatore, grazie ad un software ed hardware rinnovato, consente agli allievi di vivere un’esperienza di guida molto vicina alla realtà.
Grazie alla realtà virtuale e ai simulatori di guida, la pratica automobilistica finalizzata al conseguimento della patente di guida è più facile e sicura rispetto al passato. La tecnologia dei simulatori di guida permette di imparare a guidare nel modo corretto, senza affrontare necessariamente delle prove pratiche su strada in mezzo al traffico.
Simulatore di guida stradale a realtà virtuale
Grazie al Simulatore didattico di Guida “Ready2Go” infatti l’allievo non si trova più, semplicemente, davanti ad uno schermo ma, indossando il visore VR, vive la sensazione di trovarsi all’interno dell’abitacolo dell’auto, per affrontare le diverse situazioni che gli si presenteranno, guidando su strada, ogni giorno.
Tra i diversi scenari riprodotti dal nuovo simulatore, quello urbano (in versione diurna e notturna) e quello autostradale.
Già previste, inoltre, le implementazioni relative all’evoluzione delle tecnologie (es. gli ADAS) di volta in volta adottate dalle auto di nuova generazione.
Le caratteristiche del simulatore di guida “Ready2Go”
Il computer, cuore della versione precedente del simulatore Ready2Go, è stato sostituito da uno smartphone, mentre lo schermo ha lasciato il passo a un più moderno visore VR.
Restano la pedaliera e il volante, mentre la connettività è affidata al Wi-Fi.
Tra le altre caratteristiche: peso ridotto a 52 chilogrammi, involucro costituito da due pannelli e telaio, quindi facilmente trasportabile. Tecnologia sicura, facile da gestire e da aggiornare grazie ad un software tecnologicamente avanzato; la grafica, poi, è dieci volte superiore al precedente, mentre l’istruttore può seguire l’allievo utilizzando, semplicemente, un tablet.