Trovarsi al volante sotto un acquazzone torrenziale – dove nemmeno le spazzole tergicristallo riescono a garantire adeguata visibilità – può essere un’esperienza davvero spaventosa, specialmente se accade di notte e/o in autostrada. Fortunatamente, quando si verificano rovesci di portata “nubifragica”, la maggior parte degli automobilisti tende a procedere a velocità estremamente ridotta e ad accostare il mezzo alla prima occasione. Situazioni molto più a rischio, paradossalmente, sono invece provocate da precipitazioni atmosferiche di media entità, dove il guidatore sottovalutando la diminuzione di visibilità e riflessi non rallenta l’andatura. In queste circostanze, oltre che da fattori quali tergicristalli consumati (dovrebbero essere cambiati due volte l’anno) o parabrezza internamente sporco, la cagione più comune d’impedimento visivo è data dalla naturale microrugosità del vetro, invisibile a occhio nudo ma sufficiente a far sì che acqua e ghiaccio attecchiscano al parabrezza ostacolando la visuale. Questi microscopici dislivelli, inoltre, tendono ad aumentare di profondità mano a mano che il cristallo dell’auto – causa intemperie e continuo attrito con l’aria – si usura.
Se fino a qualche tempo fa l’inconveniente era da considerarsi inevitabile, oggi, tramite uno speciale “trattamento antipioggia” nato dall’impiego delle nanotecnologie, si può intervenire sulla rugosità del vetro riempiendone le asperità mediante un particolare film idrorepellente, incolore e completamente trasparente. Il risultato sarà un cristallo perfettamente liscio, dove né acqua né ghiaccio avranno alcuna possibilità d’aderire garantendovi una guida sicura e, in più, tempi di sbrinamento sorprendentemente ridotti.
Autocarrozzeria Formula 2 esegue trattamenti antipioggia certificati e applicati da tecnici specializzati. Il trattamento, conosciuto come Aquaglide, consiste nel ricorrere a speciali liquidi protettivi in grado di migliorare la scorrevolezza del tergicristallo e favorire lo scivolamento dell’acqua e dello sporco sulla superficie. Ne consegue un aumento della visibilità anche in condizioni di pioggia forte, un minor tasso di utilizzo e di usura dei tergicristalli e una minore presa del ghiaccio sul vetro, facilitando di molto le operazioni di pulizia mattutine. L’efficacia del trattamento ha una durata indicativa di 6 mesi o 20.000 chilometri di percorrenza (lievi variazioni possono dipendere dallo stato del parabrezza, delle spazzole tergicristallo o dalle condizioni metereologiche cui l’auto viene esposta), e una volta esaurito il ciclo funzionale non lascerà nessuna traccia: potrete accorgervi della sua cessata efficienza semplicemente dal fatto che la visibilità, in caso di pioggia, tornerà ad essere quella precedente al trattamento.
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