Può capitare a tutti di dover lasciare la propria auto dal meccanico o dal carrozziere per un periodo di tempo abbastanza lungo. Proprio in questi casi, può essere messa a disposizione del cliente un’auto “di cortesia” o “sostitutiva” per permettergli di continuare a circolare mentre la propria è ferma.
Cos’è l’auto di cortesia
L’auto sostitutiva è un veicolo di proprietà della carrozzeria, che viene messo a disposizione dei clienti che attendono la riparazione della propria macchina. Non tutte le attività dispongono di un’auto di cortesia, è un fatto legato alla volontà del carrozziere/meccanico.
Se l’intervento alla propria auto dura più di 6 ore, il proprietario può richiedere un mezzo sostitutivo ma non esiste nessuna normativa che imponga al carrozziere di fornirla e nemmeno indicazioni per quanto riguarda le condizioni da applicare.
Come funziona l’auto di cortesia
Nel caso venga fornita l’auto di cortesia, si possono verificare tre situazioni in cui a pagare sarà:
- Il produttore
- La compagnia assicurativa
- Il cliente
Se l’auto da riparare fosse ancora in garanzia, potrebbe essere la casa produttrice stessa a pagare il mezzo qualora ci fosse la necessità di una lunga riparazione. Alcuni costruttori prevedono delle clausole nel caso in cui il veicolo dovesse avere problemi entro i primi anni di utilizzo. L’auto di cortesia dovrà essere comunque fornita dal meccanico o dall’officina che riparerà il veicolo.
Sarà invece la compagnia assicurativa a pagare l’auto sostitutiva nel caso in cui, a seguito di un sinistro stradale, la colpa non sia di chi la richiede. Potrebbe verificarsi la possibilità di rivolgersi ad autofficine convenzionate e autorizzate con la compagnia.
Nella stragrande maggioranza di casi, però, è proprio il cliente stesso a dover pagare l’auto di cortesia che riceve, in base all’utilizzo che ne fa. Il mezzo verrà affittato e pagato sulla base di una tariffa giornaliera.
Copertura assicurativa dell’auto di cortesia
I proprietari di auto sostitutive, che siano officine, compagnie assicurative o case produttrici, sono tenute ad assicurare il veicolo prima di essere consegnato al cliente.
Nel caso spiacevole in cui avvenga un sinistro stradale con l’auto di cortesia, basterà procedere normalmente, come se l’auto fosse propria.